Nei giorni scorsi sono stati effettuati una serie di controlli ad alto impatto in città che rientrano nell’ambito del potenziamento dei servizi di ordine e sicurezza pubblica, volti a contrastare microcriminalità e degrado urbano. Un’operazione interforze complessa che ha visto in azione uomini e mezzi. A questo proposito voglio rivolgere un sentito ringraziamento alle forze dell’ordine, alla Prefettura e alla Questura di Viterbo, alla nostra Polizia locale non solo per i risultati ottenuti, ma anche e soprattutto per lo sforzo e l’impegno con cui è stato portato avanti il lavoro. Prefettura, Questura, Comune e tutti i componenti del Comitato di ordine pubblico e sicurezza stanno lavorando sinergicamente, ognuno nel rispetto delle proprie competenze, ma tutti con un unico obiettivo: garantire sicurezza ai cittadini e tutelare il decoro della nostra città, in particolar modo in quelle zone dove, da tempo, si registrano maggiori criticità.
L’operazione, che fa seguito a quanto concordato e stabilito dal Comitato provinciale di ordine pubblico e sicurezza e che si ripeterà con periodicità e frequenza, va ad aggiungersi ad altre azioni messe in campo con lo stesso obiettivo. Nemmeno quindici giorni fa eravamo di nuovo a un tavolo in Prefettura, questa volta anche con tutti gli altri sindaci della provincia, per la sottoscrizione di un importante protocollo riguardante la videosorveglianza dei nostri comuni per consentire controlli incrociati, mirati e collegati attraverso un’unica rete alla sala operativa della Questura. La recente operazione interforze in città ha portato a importanti risultati, grazie a controlli effettuati anche e soprattutto in quelle zone più critiche ed esposte a degrado e microcriminalità, tra cui San Faustino, viale Trento, piazza del Sacrario, corso Italia, via dell’Orologio Vecchio e altre vie limitrofe.
I controlli hanno riguardato 282 persone, attività commerciali e minimarket e hanno portato all’individuazione e successiva interdizione di uno stabile utilizzato come dormitorio, in pessime condizioni igieniche e di sicurezza. Sono scattate sanzioni, identificazioni, sospensioni di attività per carenze igieniche relative alla conservazione degli alimenti o per lavoro nero, sequestri di sostanze stupefacenti, ordini di allontanamento con divieto di ritorno per ubriachezza. Un lavoro complesso, attento, prezioso, indispensabile, condotto sul campo congiuntamente da polizia, carabinieri, guardia di finanza e polizia locale. Grazie per il quotidiano lavoro, a tutela della nostra città e dei suoi abitanti.
Chiara Frontini
Sindaca di Viterbo